Si è aperto uno spiraglio sulla delicata e controversa vertenza relativa ai siti del gruppo Ideal Standard.

Gli efficaci interventi delle istituzioni  della Regione Friuli Venezia Giulia, del sindaco di Zoppola, dell’associazione degli industriali di Pordenone, della politica e del sindacato, hanno dimostrato come le misure proposte martedì 8 ottobre a Udine, diano una effettiva possibilità di decremento del costo pezzo che per Orcenico passerebbe da 68 a 53 € (dati peraltro confermati anche dall’azienda). Questo intervento, a carattere strutturale, farebbe diventare competitivo lo stabilimento friulano. I presenti hanno inoltre contestato il furbesco tentativo dell’azienda di spalmare sull’intera compagnia i benefici derivanti dagli interventi finanziari pari a 4,4 milioni di € provenienti dallo sforzo della sola regione FVG. La compattezza e la determinazione espressa dall’intera delegazione friulana al tavolo negoziale ha permesso la realizzazione di un percorso che prevede: 

  1. sospensione della procedura di mobilità fino al 31/10/2013;

  2. convocazione delle regioni interessate presso il Ministero del Lavoro alla presenza del ministro competente per definire il percorso più idoneo al perseguimento degli ammortizzatori in deroga da rendere operativi per il primo semestre del 2014;

  3. convocazione per il giorno 22 ottobre 2013 di un tavolo ristretto formato da istituzioni, segreterie nazionali e azienda presso il Mi.S.E. finalizzato alla definizione di un  piano industriale che possa andare oltre al progetto aziendale.

 Ulteriori approfondimenti saranno comunicati durante le assemblee convocate per

mercoledì 16 ottobre

dalle ore 10.00 alle ore 11.00 e dalle ore 14.00 alle 15.00

presso la sala mensa.

RSU IDEAL STANDARD ORCENICO