Ideal Standard Industriale ha annunciato di aver comunicato a Confindustria a Roma la propria decisione di uscire dall’Unione Industriali di Pordenone in maniera irrevocabile e con effetto immediato.
La decisione è stata presa a seguito delle gravi e insanabili divergenze tra la multinazionale e i vertici dell’Associazione territoriale pordenonese rispetto al ruolo che l’associazione territoriale avrebbe dovuto mantenere nell’ambito della vertenza sulla chiusura dello stabilimento di Orcenico, nonché rispetto ai gravi e ripetuti atteggiamenti circa il rispetto delle normative ambientali nello stabilimento.
Ideal Standard è impegnata dal 17 luglio 2013 ad identificare una soluzione in grado di mitigare l’impatto occupazionale sul territorio friulano nell’ambito del piano industriale triennale per gli stabilimenti italiani e in questo percorso è stata sempre disponibile a ricercare la migliore soluzione possibile per i propri dipendenti e per la comunità locale, senza però trovare il supporto dell’associazione industriale locale. Altre istituzioni locali e territoriali hanno invece dimostrato in questi mesi attenzione e sensibilità per favorire l’insediamento di un nuovo soggetto industriale.
L’azienda ribadisce infine la propria disponibilità a proseguire con BPI un dialogo nel binario di una negoziazione tra due aziende private, finalizzato a mettere in condizioni quest’ultima di presentare un piano industriale a condizioni di mercato.

Roberto Benedetto Gelsomino
Direttore Risorse Umane Sud Europa
Amministratore Delegato
Ideal Standard Holdings (BC) Italy srl
Via Domodossola 19, 20145 Milano