L’ultimo confronto tra i vertici di Ideal Standard e il sindacato è previsto per domani al ministero dello Sviluppo. Se non ci saranno soluzioni nuove e non si arriverà a un eventuale accordo sul mantenimento dei tre siti produttivi l’impresa avvierà – come annunciato – la procedura di mobilità per i 450 addetti di Orcenico. Sembra che l’intenzione della società sia quella di garantire – anche attraverso la cassa in deroga per sei mesi – il mantenimento della fabbrica, ma soltanto con la parte in cui vengono realizzate le vasche e i box doccia in materiale plastico: il che significherebbe comunque la fine delle produzioni ceramiche. Un’ipotesi che il sindacato, ma anche le istituzioni locali, non vogliono nemmeno prendere in considerazione. «In quel caso non ci sarebbe proprio nessun accordo», ripetono Cgil, Cisl e Uil di settore. E proprio per evitare che si arrivi a questa situazione si stanno affilando le armi. Le Rsu di Orcenico e il sindacato provinciale Femca-Filctem e Uiltec hanno messo a punto un documento in cui “smascherano” l’azienda evidenziando quelle che definiscono “una serie di bugie inserite nel piano industriale con l’obiettivo di chiudere Orcenico”. Un documento dettagliato e denso di dati tecnici in cui si smentiscono i numeri aziendali – relativi alla produttività e ai costi della fabbrica pordenonese raffrontata agli altri siti – e si mostra come i dati non sarebbero fondati. «Abbiamo dimostrato con i dati la bugia con la quale si vuole fare passare Orcenico come lo stabilimento meno performante». Il documento sarà consegnato oggi al prefetto. Vediamo alcuni dei punti confutati. Costi fissi elevati: è falso – si dice – perché quelli di Orcenico sono di 20,2 milioni, quelli di Trichiana 28. Falsi, sempre secondo il sindacato, anche i numeri sui presunti elevati costi di gestione: Orcenico 31 unità, Trichiana 77. Bugie anche sui costi energetici: i costi recenti – si legge – hanno abbassato di oltre il 30% i costi relativi ai consumi di energia elettrica e gas. Inoltre, si precisa che alcuni indicatori sulla produzione sono peggiorati per precisi interventi aziendali, tra cui il voluto abbassamento dei volumi rispetto agli altri siti. Insomma, al netto degli interventi della Regione per quasi 4 milioni (che renderebbero ancora più competitiva la fabbrica) già ora Orcenico è più performante. Alcuni dati poi sui numeri del bilancio che dimostrano “che il mercato italiano è ancora remunerativo per il gruppo”. Anche di questo si discuterà domani a Roma.
Corriere delle Alpi 03/10/2015
11 dicembre 2014: Scambio di auguri con i ragazzi della 4^ B di Montereale
Seguimi su Twitter
I miei CinguettiiTGCISL 04/11/2014
Radio Vaticana 04/11/2014
-
PER SCARICARE LA DOMANDA
DI AMMISSIONE ALLA
"COOPERATIVA CERAMICHE IDEALSCALA"
CLICCA ==> QUI <== TG2000 del 28 luglio 2014
COMUNICATO UNITARIO
18 luglio 2014: nasce CERAMICHE IDEALSCALA
PETOZZI G.M. Presidente CERAMICHE IDEALSCALA
LETTERA DEI LAVORATORI DI ORCENICO
8 LUGLIO 2014
ANTENNA3 05/07/2014
Comunicato stampa UNINDUSTRIA PN
Tratto da: "ASCA.IT"
''Normalmente le grandi società sono in grado di avere un rapporto misurato con il territorio in cui operano ma qui l'impressione e' stata differente, di modalità adottate ritenendo che questo fosse un Paese debole in cui si sarebbe potuto fare di tutto''. Cosi' il Presidente di Unindustria Pordenone, Michelangelo Agrusti, all'indomani della decisione assunta dalla Territoriale di Confindustria di non rappresentare più Ideal STandard in alcuna sede istituzionale, durante una conferenza stampa alla quale, questa mattina, hanno preso parte anche i vice presidenti Sergio Barel, Marco Camuccio, e Andrea Malacart. ''La comunità degli imprenditori di questa provincia ha altri codici - ha spiegato Agrusti - e sviluppato nel tempo una cultura di relazioni sindacali straordinaria. Intendiamoci: Unindustria assiste le aziende in difficoltà che sono in qualche modo giunte al capolinea ma e' chiaro, direi evidente, che nel momento in cui esistono concrete possibilità di ripresa o rilancio, noi alla morte scegliamo la vita. Preferiamo che le imprese che sono ancora in grado di farlo proseguano perché e' stato il manifatturiero a garantire la cifra industriale a questo territorio''. L'analitica ricostruzione della cronologia che ha ruotato attorno alla vicenda Ideal Standard e' già proiettata al futuro: ''Abbiamo chiesto e ottenuto una riunione al Mise per la prossima settimana - ha informato il Presidente - ragionevolmente mercoledì o giovedì, ci sono obbligazioni che in quella sede sono state assunte e che in quella sede debbono essere verificate. Certo - ha proseguito - trovo imbarazzante che a fronte dell'atteggiamento del Governo, che grazie anche all'interessamento della Regione aveva collocato IS in una short list di cassa in deroga sino a dicembre, eventualità davvero straordinaria che avrebbe garantito molte cose, sia stato raccolto un atteggiamento sprezzante non solo nei confronti di Pordenone e delle sue Istituzioni ma anche di quelle nazionali. Ognuno decide di vivere con l'eleganza che vuole, certo e' che qui discutiamo della vita di 450 persone''. Agrusti, ricordando l'atteggiamento estremamente responsabile delle organizzazioni sindacali, ha confermato che Unindustria, pur non rappresentando più IS, ''non si sottrarrà dall'obbligo civile di contribuire con tutti i soggetti rimasti in campo, affinché si individui una soluzione per il mantenimento dell'attività produttiva''.Volantino RSU Orcenico 08/05/2014
T-Vision 06/05/2014
Moody’s downgrades Ideal Standard’s ratings to Ca
Fitch Downgrades Ideal Standard International SA to ‘C’
19/03/2014 RINNOVATO CCNL
CLICCA -> QUI <- PER VISUALIZZARE IL TESTO COMPLETO2012: un anno da ricordare…
-
Obbligazioni I.S. (XS0619611352)
-
Questo è un blog aperto a tutte le opinioni purchè rispettose di quei criteri minimi di educazione e buonsenso. Se ce ne fosse bisogno si ripete qui quello che solitamente vale in ogni ambiente, anche virtuale, che sia aperto ad ogni genere di persona:
NON sono ammesse volgarità, parolacce, bestemmie;
NON è ammesso offendere o diffamare persone o organizzazioni;
NON è ammesso postare link ad articoli, a video, a foto che siano protetti da diritti d'autore o che richiedano un'autorizzazione preventiva alla pubblicazione;
NON è consentito pubblicare o linkare materiale pornografico;Chi decide di partecipare al blog attraverso la pubblicazione di commenti o articoli deve essere consapevole che si assume la responsabilità di ciò che afferma.
Pertanto ogni partecipante DEVE, nel momento in cui invia un commento, inserire un indirizzo mail VALIDO.
SI INVITA TUTTI A MODERARE I TERMINI E A PESARE LE PAROLE AFFINCHÉ LA DISCUSSIONE NON DEGRADI A UN LIVELLO TALE DA NON POTER CONTINUARE.
GRAZIE
Pare di capire che ci sarà un nulla di fatto……fino a quando? La risposta è : ROMA !